I bandi HEROES 20.20.20 riguardano l’affidamento della produzione di serie web, cortometraggi, documentari e opere in formato misto e sono destinate a celebrare gli eroi dell’ecosostenibilità in Sardegna
Cinema, TV e web series diventano il mezzo per diffondere e consolidare buone pratiche ecosostenbili delle filiere isolane coinvolte nel progetto e occasione per innescare un sistema virtuoso di investimenti nei reciproci comparti.
L’obiettivo è quello di dare vita a progetti inediti e sperimentali, capaci di generare effetti tracciabili e coinvolgere giovani talenti con buoni moltiplicatori economici nel territorio.
Diverse le iniziative previste nell’ambito del progetto per il biennio 2014-2015 sul territorio isolano: bandi di produzione di audiovisivi di vario formato (web series, cortometraggi e documentari), incontri formativi e masterclass per celebrare i casi di eccellenza e e le storie degli “eroi del quotidiano”, del risparmio ed efficientamento energetico: le imprese, i cittadini, il terzo settore, gli enti pubblici e tutti coloro che contribuiscono ogni giorno a far raggiungere alla Sardegna gli obiettivi “green” 20.20.20. dell’Europa.
Tra il 2014 e il 2015, il progetto investe 2 milioni di euro di cui oltre 900.000 euro esclusivamente per la produzione dei prodotti audiovisivi, ovvero 19 corti e 13 serie web, dedicati a numerosi temi legati al concetto della sostenibilità, tra i quali: efficientamento energetico, mobilità sostenibile, bio architettura e nuove ruralità.
I bandi per cortometraggi e serie web, sono stati inoltre destinati a due differenti target: 0-17 e dai 18 in poi. Hanno incluso pure differenti cifre stilistiche: l’animazione, il documentario, la sit-com, il musical, persino la science fiction.
Circa 800.000 euro sono stati, invece, investiti in azioni di informazione ed interventi animativi destinati sia alla filiera locale, sia alle aziende green e al no profit del territorio, in una capillare azione di disseminazione, non soltanto delle necessità etiche di tale progetto, ma anche per formare il comparto locale a costruire e gestire un set green.
I bandi HEROES 20.20.20, attivi dal giugno 2014 al giugno 2015, sono gare d’appalto per l’affidamento della produzione di serie web, cortometraggi, documentari e opere in formato misto.
Le opere realizzate vengono acquisite dalla Regione Sardegna e destinate a celebrare gli eroi dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico in Sardegna, diffondendo le pratiche di consumo green e di mobilità sostenibile tra i cittadini.
Quali sono le novità?
Trattandosi di prodotti audiovisivi realizzati su commissione della Regione Autonoma della Sardegna, le opere devono essere realizzate entro 75 giorni dalla stipula del contratto e ottengono il saldo a 30 giorni dal ricevimento della fattura. Heroes 20.20.20 è anche un’importante occasione per diffondere specifici protocolli di sostenibilità (green production protocol), utili per ridurre l’impatto ambientale del prodotto audiovisivo durante la sua realizzazione. Per questo motivo, l’adozione sul set di protocolli green costituisce una opportunità maggiorativa nella valutazione complessiva dell’opera.
Sul sito Sardegna Cat sono disponibili tutti i documenti, materiali e guide di riferimento per la procedura. Consulta i bandi scaduti:
Da un punto di vista produttivo, Heroes ha rappresentato l’occasione, per i professionisti isolani, di formarsi e applicare in via sperimentale la definizione di un protocollo di green set sardo, ispirato a modelli come l’americano PGA Green o l’italiano Edison GreenMovie, ma declinato in una chiave territoriale.
L’obiettivo della richiesta dei bandi di applicare un protocollo green sul set è far sì che questa metodologia produttiva diventi lo standard dell’intera filiera, consolidando la Sardegna come prima e vera regione italiana in grado di produrre o sostenere il sempre più richiesto green film shooting.
Non dimentichiamo inoltre, come, oltre a professionalizzare ulteriormente la filiera, le necessità messe in campo dai protocolli green generano indotti diretti e indiretti di primaria importanza: da un lato la nascita di nuove società di consulenza per l’efficientamento e il conseguente bisogno formativo di nuove figure professionali (gli Eco-manager), dall’altra innescano processi di approvvigionamento virtuosi sui territori capaci, sia di salvaguardare i mercati locali sia di proteggere i territori (catering km0, car sharing, utilizzo del fotovoltaico portatile al posto dei gruppi elettrogeni ecc.)