Come raccontare ai non “addetti ai lavori” i grandi investimenti e i progetti per l’innovazione tecnologica e sociale della Regione Autonoma della Sardegna?
Si sono cimentati in questa sfida l’artista e graphic novelist Leila Marzocchi e lo scrittore e sceneggiatore Daniele Brolli con un percorso di grandi tavole che accoglieranno i visitatori nel cortile dell’ex Manifattura dal 5 al 7 ottobre, durante la 5° edizione di S’Innova, il salone dell’innovazione al servizio dell’impresa in Sardegna. Le tavole realizzate compongono il primo nucleo di opere site-specific ideate per l’Ex Manifattura Tabacchi.
Il percorso accompagnerà il visitatore alla scoperta dei grandi progetti in corso – dall’aerospazio al futuro dell’ex Manifattura, dalle smart cities alle strategie di innovazione S3 – attraverso le visioni di Leila Marzocchi e lo storytelling di Daniele Brolli, con uno stile capace di raccontare a tutti, le innovazioni in atto in Sardegna. L’ispirazione per la scelta degli autori coinvolti porta la firma del celebre fumettista, scrittore ed editore di orgini sarde Igort (Igor Tuveri).
«È un’iniziativa che apprezzo molto e che dimostra come l’innovazione possa essere raccontata anche attraverso forme d’arte e cultura di qualità come quelle che ospitiamo a Sinnova», dice il vicepresidente della Regione e assessore della programmazione Raffaele Paci. «Trasformare in disegni e fumetti le politiche della Giunta su Aerospazio, futuro della ex Manifattura, Smart cities e S3 servirà ad avvicinare i cittadini alla politica, a far capire loro che i nostri interventi incidono sulla vita reale, sul loro futuro e sulla possibilità concreta di creare occasioni di sviluppo e occupazione. Stiamo facendo un grande sforzo per garantire alla Sardegna la possibilità di colmare il gap geografico proprio attraverso l’alta tecnologia che porta innovazione partendo dalle millenarie e uniche tradizioni della nostra isola: e attraverso questa iniziativa – conclude Paci – abbiamo creato un connubio vincente fra innovazione e forme di espressione ad alto contenuto artistico».
Leila Marzocchi è autrice di fumetti, illustratrice e regista formatasi a Bologna con il Gruppo Valvoline (Lorenzo Mattotti, Giorgio Carpinteri, Daniele Brolli, Marcello Jori, Igort, Jerry Kramsky), le sue opere sono pubblicate in Europa, Giappone, Stati Uniti, Canada.
Da sempre affascinata dall’altrove, che siano fiabe senza tempo o mondi sconosciuti da esplorare, Leila ha affrontato la sfida di raccontare la Sardegna che cambia immaginandola come una serie di microcosmi positivamente “alieni” e ricchi di energie vitali, che si rinnovano partendo dalle radici millenarie dell’isola. L’unicità della Sardegna emerge così per associazioni in bilico tra tradizione e modernità, da scoprire dettaglio dopo dettaglio con la stessa pazienza con cui la Marzocchi realizza le sue opere, incidendo e grattando con una piccola lama i vari strati di colore.
Daniele Brolli, scrittore, illustratore e sceneggiatore di fumetti, saggista, videomaker, traduttore, esperto di fantascienza (per “Comic Art”, “L’eternauta”, “Linus”, “Alter”, “Pulp”), dirige l’edizione italiana dello “Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine”, la piú prestigiosa rivista di fantascienza americana.
I testi di Brolli accompagnano le tavole quasi fossero dei diari di un viaggio spaziale, alla scoperta di un mondo multidimensionale poco conosciuto ma in cui la fantasia è già realtà.
L’installazione artistica è stata realizzata per la Regione Autonoma della Sardegna con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission.
LEILA MARZOCCHI
Leila Marzocchi, autrice di fumetti, illustratrice e regista, formatasi a Bologna con il Gruppo Valvoline (Lorenzo Mattotti, Giorgio Carpinteri, Daniele Brolli, Marcello Jori, Igort, Jerry Kramsky), esordisce alla fine degli anni ‘80 su diversi quotidiani e riviste. Negli anni ’90 inizia la collaborazione con la rivista “Morning” dell’editore giapponese Kodansha. L’esperienza giapponese ha spinto maggiormente la sua indagine verso gli aspetti del quotidiano, la complessità e le molte sfumature della realtà che sfociano a volte verso la dimensione immaginaria di molti suoi racconti. Tra i suoi riferimenti si possono infatti trovare Edward Gorey e Dino Buzzati ma anche Karel Thole, Bruno Munari, la pittura italiana e fiamminga (XV-XVI secc.), Segar, Walt Kelly, Tomi Ungerer, Sto e Gilbert Hernandez. Per Coconino Press ha realizzato, tra gli altri, L’Enigma (2002), la serie Niger (dal 2006) e La Ballata di Hambone (2009 e 2010) su testi di Igort, uscita anche per la francese Futuropolis. Nel 2007 vince il premio “Lo Straniero”. Nel 2017 realizza un reportage da Dakar per “Internazionale”, Luce Fluente. I suoi lavori sono pubblicati in Europa, Giappone, Stati Uniti, Canada.
DANIELE BROLLI
Scrittore, illustratore e sceneggiatore di fumetti (per “Comic Art “e “L’eternauta”), saggista, videomaker, traduttore, esperto di fantascienza, consulente editoriale, nel 1989, con il gruppo Valvoline, ha dato vita alla rivista “Dolce Vita” diretta da Oreste Del Buono. Editor della “Isaac Asimov Science Fiction Magazine” le sue tavole sono comparse anche su “Linus” e “Alter”. nel 1994, ha publicato con Baldini & Castoldi il suo romanzo d’esordio “Anima nera”. Dal 1981 al 1993 ha “tradotto” per riviste e quotidiani racconti “inediti” di scrittori stranieri. Si trattava in realtà di falsi, scritti imitando lo stile dell’autore e «aggiungendovi un tassello». Il nome dell’autore veniva in alcuni casi storpiato per questioni di copyright. Nessuno si accorse che si trattava di falsi, e anzi alcuni di questi racconti vennero accolti in bibliografie e tesi di laurea. Molti dei racconti fino al 1987 vennero pubblicati su “Frigidaire”. Alcuni di questi racconti, sono stati successivamente pubblicati in “Segrete identità”, edito da Baldini & Castoldi nel 1996. Come esperto di letteratura, soprattutto americana, è consulente di numerose case editrici, tra cui Bompiani ed Einaudi.