La rassegna è promossa dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio (Ersu) di Cagliari, in collaborazione con l’Università di Cagliari, Facoltà di Studi Umanistici, Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio, il Conservatorio Giovanni Pierluigi da Palestrina, l’Associazione Sardinia Pro Arte e il critico cinematografico Giuseppe Ghigi. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
La WW1 è la prima guerra ad essere filmata dal vero, raccontata da subito in opere di fiction, e poi narrata per tutto il secolo in un migliaio di film che hanno determinato figure stabili, cliché, e costruito immaginari. La rassegna propone sia materiale del tempo del conflitto, ad uso di propaganda e di sfruttamento commerciale dell’evento, sia la prima meditazione dopo un decennio dalla fine, una sorta di elaborazione del lutto, sia più avanti nel tempo come oggetto storico per lanciare messaggi pacifisti o anti militaristi.
La rassegna sulla Grande Guerra si colloca al termine di 5 straordinari anni di iniziative che si sono susseguite in tutta Europa (e non solo), e che hanno consentito di creare una digital public history di materiali sepolti negli archivi e inaccessibili, offrendo così infinite chiavi di lettura e strumenti di lavoro per insegnanti e operatori.
Con la rassegna, inoltre, si riapre uno spazio storico della città e si inaugura una nuova stagione del cineteatro Nanni Loy. La sala, dopo un lungo periodo di chiusura dovuto a ristrutturazioni e lavori di adeguamento alle normative di sicurezza, riapre con l’evento in programma, che si svolge nell’arco di un mese. La rassegna sulla Grande Guerra è l’occasione per tenerla aperta con continuità: un progetto pilota per sperimentare la futura programmazione annuale.
In allegato il programma della rassegna