Sono stati pubblicati gli esiti del bando della regione Sardegna coordinato dalla Fondazione Sardegna Film Commission (FSFC) per le borse di studio dedicate alle industrie creative e rivolte a chi vuole perfezionare le proprie competenze professionali nel cinema e nell’audiovisivo. L’esito anticipa nuovi corsi professionali in partenza, realizzati con la collaborazione di Aspal, dedicati ai tecnici del palcoscenico e set, ai green manager, ma anche a produzione multimediale, videogame e animazione.
Nel 2022, considerate la specificità delle borse di studio nel settore del cinema e dell’audiovisivo, la RAS (nell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Servizio Spettacolo, Sport, Editoria e Informazione) ha affidato all’ente di governance dell’audiovisivo il valore complessivo della dotazione del 2022 per le borse di studio di cinema e Tv. Si parla di ben 200.000 euro destinati a coloro che scelgono scuole di cinema e di formazione tecnica nazionali ed internazionali per affinare le proprie competenze.
Le parole di Assessore e Presidente
“La scelta delle aree di specializzazione dei professionisti del cinema e della Tv risponde a quanto lo scorso anno era emerso in occasione degli Stati Generali del cinema condotti dalla Fondazione Sardegna Film Commission per nostro conto. La volontà di garantire la crescita professionale e l’innalzamento delle competenze delle squadre e delle società di produzione è emersa a gran voce” sottolinea l’assessore regionale Andrea Biancareddu. “Specie dagli attori della filiera fortemente danneggiati dalla forzata pausa del lockdown, come gli esercenti e i produttori indipendenti. La Regione vuole rafforzare le politiche di internazionalizzazione e spingere nel mercato estero prodotti e produttori altamente competitivi“
“Una concreta iniziativa che dà speranza ai più giovani, se pensiamo a come l’isola sia una delle regioni europee più colpite da invecchiamento, la quale soffre di un abbandono scolastico del 12% e una percentuale di NEET (ovvero giovani che non lavorano e non studiano) di uno su quattro” spiega il Presidente della FSFC Gianluca Aste. L’importo della borsa di studio è di €5.000 per la frequenza di corsi in Sardegna e a €10.000 per la frequenza di corsi in Italia, in paesi Europei ed extra-europei della durata minima di un mese.
Corsi di cinema e animazione
Saranno una ventina i beneficiari delle borse di studio con le più disparate specializzazioni: Produzione, Montaggio, Direzione fotografia, Scenografia, Costumi, Animazione, VFX, Distribuzione/esercenza cinematografica.
La Sardegna Film Commission è ormai riconosciuta come l’ente di governance dell’audiovisivo che tra le proprie attività promuove le iniziative di formazione alle arti e mestieri del fare cinema e televisione, con tante iniziative sull’isola legate alla produzione multimediale e all’animazione: negli ultimi anni la sperimentazione del primo laboratorio pubblico di produzione e formazione sull’animazione 2D denominato NAS New Animation in Sardegna ha svelato quanto un progetto pubblico focalizzato sulla creazione di contenuti per i più giovani e meno rappresentati, su sostenibilità e inclusione sociale che possano riscuotere un grande successo dando risposte generative alle comunità più decentrate e analogamente creare piccole grandi rivoluzioni interne alla filiera audiovisiva.
Percorsi professionali di Produzione Multimediale
Sono ai nastri di partenza anche altri importanti percorsi formativi gratuiti, attivati da Sardegna Film Commission e dalla regione Sardegna con Fondazione ITS Novitas 4.0, per incrociare la passione per i film ed i videogame e divenire Produttori Multimediali. Si tratta di corsi di due anni per i giovani diplomati e per i disoccupati sardi che hanno la possibilità di diventare esperti in settori altamente innovativi, sempre più richiesti e in continua crescita, come ICT, videogame e animazione.
Anche ASPAL è interessata a potenziare l’ecosistema del cinema isolano, e ha dato il via al primo corso per Green Manager in Sardegna, dedicato alla formazione di una figura altamente specializzata e innovativa per il mercato del lavoro nazionale, che si trova in perfetta sintonia con il Sardegna Green Film Protocol – il protocollo di sostenibilità dei set -adattato alla realtà isolana e che è riconosciuto come buona pratica a livello internazionale.