Il Cinema “Made in Sardegna” conquista le giurie del Festival del Cinema Italiano di Madrid – promosso dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di cultura a Madrid – vincendo in ben due categorie su tre in concorso e testimoniando la vivacità ed ecletticità di un cinema isolano che ha vissuto un 2017 ricco di premi e riconoscimenti.
“Surbiles” di Giovanni Columbu si è aggiudicato il premio per il miglior documentario in una sezione densa di opere interessanti (tra cui “Crazy for Football” di Volfango De Biasi, “Funne” di Katia Bernardi, “Nessuno ci può giudicare” di Steve della Casa e Chiara Ronchini), mentre “Nausicaa – L’altra Odissea” di Bepi Vigna vince come miglior cortometraggio nella stessa sezione di “A casa mia” di Mario Piredda, già vincitore del David di Donatello 2017.
Immediato il plauso delle istituzioni: «La Sardegna ha partecipato al Festival del Cinema Italiano di Madrid con tre opere, già questa partecipazione al concorso per noi è una grande vittoria – commenta l’Assessore regionale alla Cultura Giuseppe Dessena – chiudiamo infatti l’anno 2017 in bellezza con questo ennesimo riconoscimento di valore delle opere cinematografiche isolane, tutte opere finanziate dalla Regione Sardegna che ha creduto e crede nelle potenzialità dei suoi artisti e delle loro produzioni, non a torto. Investire in Cultura, in tutte le sue forme, ripaga sempre e ha un grande ritorno di immagine, soprattutto in questo caso, per la nostra terra. Congratulazioni a tutti coloro che hanno lavorato e si sono spesi per questi progetti riconosciuti per importanza anche a livello internazionale»
«Questa di Madrid è una nuova importante conferma della varietà e ricchezza della industria audiovisiva “Made in Sardegna”, che negli ultimi anni – anche grazie al lavoro sinergico della Fondazione sardegna Film Commission della Regione Autonoma della Sardegna con gli stakeholder dell’Industria – è sempre più rivolta al mercato cinematografico internazionale, capace di guardare al Mediterraneo e all’Europa con una forte impronta di sperimentazione stilistica», conclude Antonello Grimaldi, Presidente della Fondazione Sardegna Film Commission.
“Surbiles”, presentato in anteprima mondiale al Locarno Festival 2017, è prodotto da Luches in associazione con Istituto Luce Cinecittà e Rai Cinema, sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione Sardegna Film Commission e dal Comune di Cagliari, ed è distribuito in Italia e per l’estero da Luce-Cinecittà.
Il film racconta e ricostruisce visivamente il mito delle surbiles, creature femminili prossime ai vampiri della tradizione sarda: Columbu ne cerca per paesi e persone i racconti, trovando testimonianze di chi ‘ricorda’, reticenze, favole. E li mette in scena. In un’atmosfera sospesa tra cinema del reale, documentario antropologico, e mito, fiaba scura, liminare ai sogni. Un raro caso di un documentario che diventa scenario per il fantastico e l’inquietante.
Ancora una figura femminile che affonda le radici nel mito nel cortometraggio d’animazione “Nausicaa – L’altra Odissea“, scritto e diretto da Bepi Vigna e prodotto da Zena Film con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e il sostegno della Sardegna Film Commission, scelto come evento speciale d’apertura della Settimana Internazionale della Critica al 74° Festival di Venezia e insignito del “Green Drop Award” assegnato da Green Cross Italia e dalla Città di Venezia.
Il film, splendidamente disegnato da Andrea Serio, racconta la storia di Nausicaa, giovane principessa desiderosa di conoscere il mondo che, dopo essere stata abbandonata da Ulisse, inizia un viaggio di formazione durante il quale diventerà finalmente donna.
TRAILER SURBILES: https://vimeo.com/228237630
TRAILER NAUSICAA: https://vimeo.com/231389629