TERMINA MERCOLEDÌ 29 AGOSTO LA RASSEGNA DI CINEMA D’ AUTORE ALLA PRESENZA DEI SUOI PROTAGONISTI NEL CENTRO DI POSADA. OSPITE DI CHIUSURA IL REGISTA PIETRO MEREU
Il viaggio lungo un’estate nel continente Cinema volge alla fine, ma non prima di proporre al pubblico un’ ultima serata di cinema d’ autore. Mercoledì 29 agosto sarà Pietro Mereu, con il suo documentario “Il clan dei ricciai”, il protagonista dell’ ultimo appuntamento con il Posada Film Fest.
La rassegna, che ogni mercoledì sera di luglio e agosto, nella suggestiva cornice di Piazza Zirottu, ha ospitato la proiezione di un film d’autore alla presenza del suo regista, arriva al termine della stagione con autentica soddisfazione per i risultati ottenuti:
“Chiudiamo il nostro Fest portando a casa un bilancio più che positivo, indice del fatto che il cinema d’autore, anche in un contesto dégagé come una rassegna sotto le stelle, incontra sempre l’interesse e il gradimento di tante persone” dice la direttrice artistica del Festival, Carlotta Lucato. “Il pubblico non ha mai mancato di sostenerci sia in termini di presenze che di partecipazione. I registi stessi si sono complimentati con noi per la grande curiosità che i nostri spettatori hanno mostrato in post-proiezione. Ma è esclusivamente merito loro! A tal proposito non abbiamo mai smesso di ringraziarli sui nostri social per la passione che mostrano ogni mercoledì sera”.
Il progetto, organizzato da Mousikè Nuoro e finanziato dal Comune di Posada e dalla Pro Loco Posada, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e dell’ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico, ospiterà quindi mercoledì sera il lungometraggio “Il Clan dei Ricciai” di Pietro Mereu, fresco vincitore del premio Ucca – L’ Italia che non si vede al Biografilm Festival 2018. Un film che, oltre ai riconoscimenti che continua a riportare nel circuito festivaliero e al conseguente interesse mediatico, sta riscuotendo grande successo anche presso il pubblico nelle sale.
La seconda vita di tanti ex detenuti, a Cagliari, riparte dalla dura attività di pescatori di ricci, introdotti nell’ ambiente professionale da Gesuino, che ha conosciuto anche lui il carcere ma che ha trovato il riscatto nel lavoro. Le storie di questi uomini, cucite insieme dal fil rouge delle “canzoni della malavita” di Joe Perrino, vengono raccontate attraverso la cinepresa di Pietro Mereu. Autore, regista e produttore ogliastrino, in questi giorni Mereu è in tournée anche con un altro film che fa incetta di premi, Il cortometraggio ambientato nella sua Ogliastra “Il club dei centenari”.
L’ ultima proiezione della Festa del cinema d’ autore del 2018 avrà dunque inizio alle ore 21 ed è gratuita. Dopo il film, il regista risponderà alle domande degli spettatori.