Il muralismo sardo protagonista di un episodio di Job Swap, docu-reality della tv svizzera SRV

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Il paese San Sperate ospita “Job Swap”, docu-reality di successo da nove stagioni in onda su SRF – Schweizer Radio und Fernsehen,  la più grande rete televisiva generalista Svizzera. Il  format tv prevede un’esperienza di scambio fra i lavoratori svizzeri e le controparti straniere, invitati a calarsi l’uno nel contesto dell’altro, e portare avanti il proprio mestiere nel paese estero.

 

L’eccellente tradizione del muralismo sardo ha portato la produzione ad ambientare nell’isola la puntata dedicata all’arte del murales e del graffitismo. In un lungo percorso di approfondimento della realtà locale, per la quale è stato cruciale il supporto creativo e logistico della Fondazione Sardegna Film Commission, sono stati selezionati due artisti esponenti del muralismo sardo storico – Angelo Pilloni e il suo collaboratore Daniele Pillittu – e due artisti delle correnti più contemporanee, Mauro Patta e Sara Perra. Parallelamente, sono stati selezionati in Svizzera giovani street artist Tobias e Michi Senn, e il maestro Fabian Florin alias “Bane”.

 

Questa settimana, in contemporanea fra la Sardegna e la Svizzera, i due fratelli svizzeri Tobias e Michi Senn, soprannominati come “one truth brothers”  sono stati quindi invitati a San Sperate a collaborare con i sardi Angelo Pilloni e Daniele Pillittu per realizzare un nuovo progetto murale doppio che racconta la storia della crisi internazionale derivata dalla pandemia da Covid-19.  I sardi Mauro Patta e Sara Perra si trovano invece nella cittadina di Chur, in Svizzera, per sviluppare il proprio progetto sotto la guida di Fabian Florin alias “Bane”, nella sua città natale.

 

Jan Delissen, Produttore dello show, dichiara “Dopo 8 anni di produzione dello show in vari continenti, è finalmente giunto il momento per uno speciale europeo. Anche il Covid ci ha motivati ulteriormente nel fare questa mossa. Il nostro obiettivo era quello di produrre un episodio sugli artisti murali provenienti dalla Svizzera, e la Sardegna per le forti radici del muralismo nell’isola, ci è sembrata l’ambientazione ideale per questo scambio. Appena abbiamo saputo che Angelo Pilloni avrebbe accettato di partecipare, ci siamo definitivamente convinti a realizzare il progetto proprio qui”

 

Il murales sardo, realizzato anche grazie al sostegno di NoArte, l’Associazione degli Artisti di San Sperate, sarà presentato Domenica 27 settembre alle ore 17.30, alla presenza del sindaco Enrico Collu e degli artisti. L’evento, aperto al pubblico e alla stampa, sarà filmato dalla troupe televisiva svizzera e diventerà parte della puntata.