“Far emergere la questione, fornire uno stimolo per discuterne, creare un dibattito che possa portare ad una maggiore consapevolezza sul problema. Questi sono i presupposti su cui si fonda “Lo specchio di Lorenzo”, il cortometraggio animato di 13 minuti prodotto da Cristian Jezdic che affronta la delicatissima questione dell’autismo, visibile su Rai Play e andato in onda per la prima volta lo scorso 2 aprile su Rai Yoyo, in occasione della XIII Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU con l’obiettivo di sensibilizzare sui diritti delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie.
I disturbi dello spettro autistico incidono sul processo di neuro-sviluppo, in particolare in riferimento a linguaggio, comunicazione e interazione sociale, portando l’individuo ad interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi che conducono ad una condizione di isolamento. L’aspetto allarmante è che negli ultimi decenni, in tutto il globo, i numeri del fenomeno sono in crescita: si stima che, in Italia, 1 bambino su 77 di età compresa fra i 7 e i 9 anni presenti un disturbo dello spettro autistico, con un’incidenza maggiore nei maschi che sono 4,4 volte in più rispetto alle femmine (fonte: Ministero della Salute). Attualmente non esiste una terapia risolutiva per il disturbo, ma, attraverso una diagnosi precoce e interventi appropriati, c’è la possibilità di condurre un percorso verso un miglioramento delle capacità comunicative e delle autonomie individuali, sociali e della qualità della vita del soggetto, ma anche dei genitori, in cui risulta fondamentale l’aiuto da parte di chi sta loro attorno.
L’unico modo per permettere un’autentica inclusione delle persone con autismo nella società è che essa divenga più consapevole dei bisogni e delle caratteristiche di questi soggetti: spesso i bambini autistici vivono all’interno di una propria dimensione impenetrabile che gli impedisce di comunicare con il mondo esterno. Il cortometraggio si pone la domanda se sia in realtà possibile osservare dentro quella realtà e creare un canale di comunicazione tra le parti. Nato sulla scia di “Pablo”, serie animata inglese di successo su un bambino autistico appassionato di disegno, “Lo specchio di Lorenzo” è stato prodotto per Rai Ragazzi dalla società beQ entertainment.
La beQ entertainment è una società globale, specializzata in produzione, animazione e in IP agency, fondata da Cristian Jezdic, regista, produttore di film e cartoons e vice presidente di Cartoon Italia, l’associazione nazionale dei produttori d’animazione: “l’idea di realizzare un cortometraggio animato sull’autismo è nata grazie al direttore di Rai Ragazzi, Luca Milano, che, a margine di una manifestazione, disse a noi produttori che avrebbe voluto realizzare qualche produzione con temi legati a inclusività, diversità e disabilità”, così ha sottolineato Jezdic, che recentemente ha partecipato agli “Italian Animation Days” di Cagliari, “Ho pensato che avrebbe potuto essere utile realizzare un prodotto per far emergere la questione in maniera differente, in cui anche i più giovani possano diventare consapevoli sul fatto che questo problema esista e che se ne debba discutere, fornendo uno strumento di discussione all’interno delle famiglie e nelle classi, perché a scuola può capitare che non si sappia bene come comportarsi con un bambino autistico e inoltre magari si parla poco della questione, o in maniera sbagliata e preconcetta.”
Continua su Il Cagliaritano con l’articolo di Fabio Salis