Diceva Roland Barthes che attraverso il cinema si percepisce il più antico dei poteri: quello di guarire. E’ davanti al film, o a causa del film, che si sogna; inconsapevolmente, si immagina ancor prima di diventare spettatori. E’ nel nero della sala che si prefigura la fantasticheria crepuscolare che precede il sogno, l’immaginazione e la rivolta. Dal cinema si esce spesso …