ph. Pietro Coccia
La Sardegna, arrivata ai David 2017 con ben 10 nomination e il premio per il miglior cortometraggio, porta a casa la statuetta per la miglior sceneggiatura non originale di Ugo Chiti, Gianfranco Cabiddu e Salvatore De Mola per “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu prodotto da Paco Cinematografica.
Un grande successo che gli autori, nelle parole di Gianfranco Cabiddu, condividono con tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del film: “Grazie a tutti voi. Sento che questo premio appartiene ad ognuno di voi, indistintamente. Ad ognuno che, tra mille difficoltà, mi ha accompagnato nella tessitura di questa “Stoffa” e aiutato a realizzare un sogno condiviso.”
Ecco le altre candidature: attore protagonista Sergio Rubini, attore non protagonista Ennio Fantastichini, musiche di Franco Piersanti, scenografia di Livia Borgognoni, costumi di Beatrice Giannini ed Elisabetta Antico, trucco di Silvia Beltrani, montaggio di Alessio Doglione e del dipartimento del suono (presa diretta Filippo Porcari, microfonista Federica Ripani, montaggio Claudio Spinelli, creazione suoni Marco Marinelli, mix Massimo Marinelli).
La Sardegna era presente anche con la candidatura di Fiorella Infascelli e Antonio Leotti per la miglior sceneggiatura adattata con il film “Era d’estate – Falcone e Borsellino all’Asinara” prodotto da Fandango, girato anch’esso nella splendida cornice del Parco dell’Asinara.
Infine l’ottimo debutto del giovane regista isolano Mario Piredda, vincitore del premio per il miglior cortometraggio con “A casa mia” prodotto da Articolture, scelto dalla giuria dell’Accademia del Cinema Italiano, per “il severo rigore nelle scelte di regia e sceneggiatura. Una storia non banale che racconta della ricerca di felicità e di un sentimento di speranza destinato ad alimentarsi nel tempo, nonostante le circostanze avverse. Quasi una metafora delle ambizioni del miglior cinema italiano“.
Tutti i film hanno beneficiato del supporto della Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Autonoma della Sardegna, ed in particolare si segnala che “La stoffa dei sogni” e “Era d’estate” sono stati girati all’Asinara con il supporto della Conservatoria delle Coste e dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara, insieme all’Ente Foreste della Sardegna e al Comune di Porto Torres e sono stati anche beneficiari del Fondo Ospitalità e del fondo Filming Cagliari della Fondazione Sardegna Film Commission e del Comune di Cagliari.
(nella foto di copertina i registi Gianfranco Cabiddu e Mario Piredda)